2 marzo
2 marzo 2020
CIRCLE
Circle è una creazione originale in cui si vogliono unificare espressioni artistiche differenti: la musica contemporanea, la danza, la visual art e il sound design.
L’ispirazione, il messaggio profondo dell’opera è contenuto nelle composizioni originali di Riccardo Di Fiandra e Antonio D’Antò, eseguite dal vivo dall’ensemble “Le Metamorfosi Musicali” formato da Alberto Poli (violino), Umberto Aleandri (violoncello), Enrico Mazzoni (pianoforte), Luciano Orologi (clarinetto basso), Daniele Di Pentima (percussioni).
L’ambiente scenico è magistralmente composto dal Light e Visual Designer (03Lab) Jean Paul Carradori che firma l’allestimento della scenografia e il progetto illumino-tecnico.
Un ulteriore elemento espressivo completamente originale viene sviluppato dal sound designer Simone “Zeta” Saccomandi che realizza una futuristica ricerca di “Immersive Sound 3D”,
attraverso il Dolby Surround e la spazializzazione del suono.
La performance che prende gradualmente forma, vede sul palcoscenico i corpi dei danzatori, Antonio Fiola, Francesca Schipani, Enrica Felici, Manuel Rapicano, mossi dal pensiero
coreografico di Antonio Barone.
L’originale ricerca del compositore di musica elettronica Mattia Di Cretico incontra il linguaggio del compositore, impreziosendo la scrittura e definendo un’impronta sperimentale esaltata dalla
spazializzazione acustica.
La voce narrante dal vivo è affidata all’arte attoriale di Simone Pieroni. Per queste sue caratteristiche Circle è per definizione un dialogo tra forme di espressione artistica differenti, in cui tutti gli elementi sono protagonisti all’interno di una performance profondamente immersiva.
Il messaggio dell’opera, il senso di ciò che vuole essere trasmesso attraverso l’atto creativo, tocca le fibre più profonde del sentire umano.
Circle dipinge un teatro di paure, ossessioni, desideri e passioni umane inseribili nello spettro infinito e complesso delle rappresentazioni con le quali la mente delinea la propria realtà.
La sistematica ripetizione di azioni fisiche e psicologiche attraverso le quali l’uomo definisce la sua realtà esistenziale, sono prigioni invisibili. Il cerchio è metafora di reclusione e chiusura verso una verità profonda e catartica.
Il viaggio, la ricerca dell’infinito , la trasfigurazione sono alcuni dei motori concettuali di Circle, una fuga eroica dalle illusioni verso visioni abissali che illuminino lo spirito.
L’anima, come una stella esplosa, concentra nello spazio limitato della vita e del sentire umano, pensieri di eternità. Spazio e tempo cessano di esistere come entità separate e i confini del cerchio, sotto il peso della sovrannaturale capacità dell’uomo di trasformarsi attraverso l’astrazione, non possono che dissolversi.
L’approdo in un nuovo sistema di rappresentazioni, in una coscienza mutata ed elevata giunge dopo un oscuro viaggio. Attraverso l’espressione artistica, quest’opera racconta il travagliato vagare del nostro io verso porti sconosciuti aspirando, in conclusione, a rappresentare i frammenti
di un’anima esplosa nel tutto, sciolta nell’universo, un’anima libera dalla paura.
CIRCLE
Parte I
Circle– musica di Riccardo Di Fiandra
Parte II
Il segno– musica di Antonio D’Antò
Parte III
Prodigy– passo a due conclusivo-musica di W.A. Mozart, Piano Concerto n.23, A major, KV488, adagio
Coreografia
Antonio Barone
Danzatori
Antonio Fiola
Francesca Schipani
Enrica Felici
Manuel Rapicano
Ensemble “Le Metamorfosi Musicali”
Alberto Poli- violino
Umberto Aleandri-violoncello
Enrico Mazzoni-pianoforte
Luciano Orologi-clarinetto basso
Daniele Di Pentima-percussioni
Voce narrante
Simone Pieroni
Live electronics e sonorizzazioni
Mattia Di Cretico
Light and Visual Designer (03Lab)
Jean Paul Carradori
Sound Designer
Simone “Zeta” Saccomandi
Prezzi biglietti
prezzo unico € 10
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Orari spettacoli
lunedì 2 marzo 2020 ore 20.30
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Prenotazione biglietti
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Botteghino
indirizzo
Via Taranto, 36 – Roma 00182
telefono / whatsapp
06.70493826
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